Questa Nissan Leaf è EV Up Front, 13.000

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Il grido iperattivo di una superbike Kawasaki e il sussurro della Leaf EV di Nissan non hanno assolutamente nulla a che fare con la convivenza, questo lo sai già. Uno è l'epitome della progressione dei motori a combustione interna nel corso di decenni di sviluppo mentre l'altro si trova all'estremità opposta dello spettro e rappresenta la direzione del mercato automobilistico, eppure qualcuno ha ritenuto opportuno combinare i due.

Quel qualcuno è Derek Young, un autocostruttore certificato che è anche un ingegnere e che trova il tempo per giudicare la prestigiosa competizione Battle Bots. Ciò che ha costruito non è stato fatto per capriccio, ma attentamente pianificato prima che una sola chiave inglese venisse girata e, sì, intendeva utilizzare un veicolo moderno da 3.700 libbre. In passato hai visto altre auto alimentate da moto sportive completate, solitamente basate su un telaio vintage leggero e il più delle volte prive dell'opzione di retromarcia. Questo esercizio si baserebbe su qualcosa di più attuale e già dotato di un motore elettrico.

Promemoria di giri elevati

Essendo cresciuto incollato all'era del V-10 della Formula 1, Young scoprì che il suono di un motore ad alti regimi era molto più soddisfacente del grugnito di un V-8 o del fischio di un turbo. Alla fine, un amico gli ha fatto conoscere una CBR600F4i dove un rapido colpo di acceleratore ha portato con sé un'ondata di ricordi urlanti di quei giorni di F1. "Ho guidato le moto per un breve periodo, ma non erano per me", dice. "Volevo avere la mia auto che girasse come una superbike. Dopo aver visto molti scambi con le auto più piccole e una manciata di stranezze motorizzate alla 24 Ore dei Limoni, ho deciso di escogitare un modo per ottenere una superbike motore per funzionare in un veicolo più grande e moderno."

Annota una serie di punti elenco su una lavagna riguardanti l'intera faccenda e non ha davvero senso, ma chiedi a Young di esporre i suoi pensieri e l'equazione ICE x EV si difende rapidamente. Ci dice: "Il propulsore EV fornirebbe la coppia per far scendere dalla linea un'auto da 2.000 libbre (o più) senza distruggere la frizione e potrebbe fornire anche la retromarcia. Con 100 CV di trazione anteriore EV e un moderno motore da superbike, questo sistema a doppio motore e trazione integrale potrebbe far avanzare bene un'auto non proprio micro." Questo invece di utilizzare una Civic più vecchia, ad esempio, e dover costruire un sistema EV attorno agli assi anteriori e comunque trovare un modo per incorporare un motore di bicicletta montato posteriormente che funzioni bene l'uno con l'altro.

All’epoca, Young possedeva già una Chevy Bolt, ma il suo valore era troppo alto per iniziare a modificarla pesantemente. Aveva anche una Fiat 500e ma scoprì che un terzo della batteria scorreva nel bagagliaio del piccolo telaio. Un'analisi approfondita dei veicoli elettrici ha scoperto che il sistema EV della Leaf di prima generazione si ferma proprio dove si trovano i sedili posteriori e il suo spazio di carico era sufficiente per contenere, ad esempio, il motore di una motocicletta. "Aiutò anche il fatto che all'epoca potevano essere acquistati per pochissimi soldi", osserva Young. Per soli $ 5.000, questo modello del 2013 con appena 38.000 miglia e mezza di batteria scarica è stato suo, seguito dall'acquisto di una Kawasaki ZX10R del 2009 incidentata ma ancora correttamente funzionante.

Ottieni la combinazione Kawasaki e Nissan, ma cosa significa la menzione Lexus? "Ho scelto il telaio ausiliario posteriore e le sospensioni Lexus IS350 per la larghezza della carreggiata, la disposizione dei bulloni delle ruote, i coilovers di fabbrica e l'ingombro ridotto", aggiunge. Con la parte posteriore della Leaf smontata e il motore Kawasaki in attesa del suo prossimo incarico, Young ha utilizzato un'attrezzatura fotografica del valore di 1.000 dollari e un processo chiamato fotogrammetria per estrarre dimensioni precise (perché gli ingegneri progettano). "Questa è stata la svolta più importante che mi ha permesso di progettare in anticipo tutti i componenti critici in Solidworks prima che fosse realizzata una singola parte", aggiunge. "Ciò ha reso le parti non solo realizzabili mediante processi CNC, ma anche in grado di adattarsi correttamente al primo tentativo."

La dettagliata pianificazione preliminare ha dato i suoi frutti quando Young ha sostituito il sottotelaio Lexus in un solo fine settimana. Ha guidato in uno spazio preso in prestito, senza ascensore, badate bene, ha rimosso la parte posteriore della Leaf e ha iniziato a installare il telaio Lexus e la struttura personalizzata che consisteva in tubi e piastre tagliati al laser. Osserva: "Ho assunto un saldatore mobile per venire ad occuparsi della saldatura strutturale quella domenica e ho guidato l'auto a casa martedì mattina". Il fine settimana successivo, Young ha preso in prestito un passaggio presso il negozio di un amico e ha installato il motore ZX10R nella parte posteriore in un solo giorno, poi è tornato a casa per finire di abbottonare il cambio nel suo vialetto. "L'auto è stata guidabile per tutti i giorni tranne cinque durante l'intera costruzione. Avere un propulsore elettrico sempre funzionante davanti ha reso tutto ciò possibile e senza un parcheggio fisso a San Francisco, era un requisito", aggiunge.